Cos'è viaggio allucinante?

Un viaggio allucinante (chiamato anche "bad trip") è un'esperienza psicologica avversa che può verificarsi durante l'assunzione di sostanze psichedeliche come LSD, psilocibina (contenuta nei funghi allucinogeni), mescalina (contenuta nel cactus Peyote) o DMT. Si caratterizza per sensazioni di paura intensa, ansia, panico, paranoia, confusione, disorientamento e a volte anche allucinazioni spaventose.

I fattori che possono contribuire a un viaggio allucinante includono:

  • Dosaggio: Un dosaggio troppo elevato aumenta significativamente il rischio.
  • Stato d'animo e aspettative (Set): Un individuo che è già ansioso, depresso o spaventato prima di assumere la sostanza è più incline ad avere un'esperienza negativa. Le aspettative negative possono predisporre a un "bad trip".
  • Ambiente (Setting): Un ambiente non sicuro, sconosciuto, rumoroso o affollato può esacerbare l'ansia e la paranoia. Un ambiente calmo, sicuro e confortevole è essenziale.
  • Stato di salute fisica e mentale: Condizioni di salute preesistenti, sia fisiche che mentali (es. disturbi d'ansia, depressione, psicosi), possono aumentare la vulnerabilità a un viaggio allucinante.
  • Combinazione con altre sostanze: L'assunzione di psichedelici in combinazione con alcol, cannabis o altre droghe può imprevedibilmente alterare l'esperienza e aumentare il rischio di un "bad trip".
  • Mancanza di esperienza: I consumatori inesperti hanno più probabilità di sentirsi sopraffatti e perdere il controllo.

I sintomi di un viaggio allucinante possono variare in intensità e durata, includendo:

  • Ansia e panico: Sensazione di paura intensa, incapacità di rilassarsi, attacchi di panico.
  • Paranoia: Sospetto e sfiducia irrazionali verso gli altri.
  • Disorientamento: Confusione su dove si è, chi si è e cosa sta succedendo.
  • Allucinazioni spaventose: Visioni o suoni terrificanti.
  • Depersonalizzazione/Derealizzazione: Sentirsi distaccati dal proprio corpo o dalla realtà circostante.
  • Pensieri suicidi o autolesionisti: In rari casi, possono presentarsi pensieri suicidi o autolesionisti. È cruciale cercare immediatamente aiuto in questi casi.

La gestione di un viaggio allucinante richiede un approccio calmo e di supporto:

  • Sicurezza: Assicurarsi che la persona sia in un ambiente sicuro e confortevole.
  • Rassicurazione: Parlare in modo calmo e rassicurante, ricordando alla persona che l'effetto è temporaneo.
  • Presenza: Restare con la persona e offrirle supporto non giudicante.
  • Realtà: Aiutare la persona a distinguere tra ciò che è reale e ciò che è un'allucinazione.
  • Idratazione e alimentazione: Offrire acqua e cibo leggero.
  • Aiuto medico: Se i sintomi sono gravi o persistenti, o se la persona rappresenta un pericolo per sé o per gli altri, è necessario cercare immediatamente assistenza medica professionale. È importante considerare l'utilizzo di benzodiazepine per ridurre l'ansia estrema, solo sotto supervisione medica.

È importante ricordare che prevenire è meglio che curare. Informarsi accuratamente sui rischi associati alle sostanze psichedeliche, preparare l'ambiente e lo stato d'animo, e iniziare con dosaggi bassi sono passi cruciali per ridurre il rischio di un viaggio allucinante.

Se una persona ha avuto un viaggio allucinante, è consigliabile consultare un professionista della salute mentale per elaborare l'esperienza e prevenire futuri problemi.